Introduzione
Le community nel mondo tech nascono continuamente. Alcune durano il tempo di un trend, altre si trasformano in piazze rumorose dove tutti parlano e pochi ascoltano. Quasi tutte, però, nascono dall’alto: da aziende che vogliono promuovere un prodotto o una serie di eventi, da enti che cercano visibilità, da consulenti che tentano di costruirsi autorevolezza attraverso la creazione di un pubblico.
CTO Mastermind è nata in modo completamente diverso.
È una community by CTO, for CTO: creata da chi guida la tecnologia in azienda, per chi vive ogni giorno la stessa responsabilità.
Non è un contenitore pensato da chi osserva i Tech Leader “da fuori”, ma una realtà costruita dall’interno, con il linguaggio, le difficoltà e le priorità di chi ogni giorno prende decisioni che impattano su team, prodotti e business.
La solitudine del CTO
Essere CTO o Tech Leader può sembrare un ruolo affascinante: innovazione, autonomia, influenza. Ma chi lo vive sa che c’è un aspetto di cui si parla poco: la solitudine.
Ogni decisione è una scommessa: scegliere una tecnologia, assumere o lasciare andare qualcuno, rinegoziare obiettivi con il board, difendere un budget, convincere il CEO che serve fermarsi per rifattorizzare. Eppure, raramente si ha qualcuno con cui confrontarsi davvero su questi temi.
Quando ho cominciato il mio percorso da CTO, questa mancanza era costante. Non esistevano spazi di confronto reali tra pari, nessun luogo in cui si potesse parlare apertamente di scelte difficili o di errori senza paura di essere giudicati o fraintesi.
C’erano gruppi tecnici, ma nessuno affrontava la parte più complessa: la leadership tecnologica come responsabilità manageriale, strategica e umana.
È in quel vuoto che è nata l’idea di costruire qualcosa di diverso.
Le origini: da un podcast a una community viva
CTO Mastermind non è nata in un ufficio marketing o in un incubatore di idee. È nata da un microfono acceso e dalla voglia di condividere esperienze vere.
Tutto è partito dal The CTO Podcast (oggi “Pionieri del Tech”), dove ho iniziato a raccontare il mio lavoro da CTO, gli errori, le scelte difficili, le strategie adottate per far crescere team e prodotti. Il tono era diretto, personale, senza filtri. E questo ha attirato ascoltatori che non cercavano l’ennesima intervista generica, ma un confronto tra chi affrontava le stesse battaglie.
I primi messaggi di feedback sono diventati conversazioni.
Le conversazioni hanno portato alla creazione di un gruppo Facebook spontaneo, dove i Tech Leader italiani hanno cominciato a condividere domande, strumenti, dubbi e approcci.
Quel gruppo si è poi evoluto in uno spazio più strutturato su Slack e oggi su una piattaforma dedicata, dove le discussioni potevano essere organizzate, approfondite e trasformate in materiale utile per tutti.
Non era una community “costruita”: era una community emersa, cresciuta dal basso, attorno a un bisogno concreto.
Una community di Tech Leader, non per Tech Leader
Fin dall’inizio, il principio guida è stato chiaro: CTO Mastermind non sarebbe mai dovuta diventare una piattaforma “di osservatori”.
Troppo spesso, infatti, i CTO vengono studiati, intervistati o usati come target da chi non ha mai vissuto le pressioni e le complessità del ruolo.
Questa community nasce invece da chi il mestiere lo fa ogni giorno.
Da chi ha dovuto bilanciare roadmap e refactoring, convincere investitori che la qualità del codice non è un vezzo ma un asset, motivare team logorati da sprint infiniti, e parlare contemporaneamente il linguaggio degli sviluppatori e quello del CFO.
Non un’iniziativa di consulenti o accademici, ma una rete di colleghi che condividono esperienze reali e problemi autentici, senza filtri e senza retorica.
L’approccio “by CTO, for CTO”
L’identità di CTO Mastermind è racchiusa in questa formula: by CTO, for CTO.
Non è un claim, è un principio operativo.
Significa che la community è costruita da chi ha responsabilità dirette sulla tecnologia e sulle persone, e per questo sa di cosa c’è davvero bisogno: spazi di confronto, esperienze condivise, risposte concrete.
Ogni thread, ogni evento, ogni iniziativa nasce dal basso, da un problema reale posto da un membro.
Non ci sono agende promozionali, né “temi guida” calati dall’alto. L’agenda la dettano i Tech Leader stessi, discutendo ciò che serve davvero per crescere: team, processi, architetture, budget, comunicazione, AI, transizioni organizzative.
Dalla community all’ecosistema
Col tempo, la community si è ampliata e strutturata, dando vita a un vero ecosistema di contenuti e opportunità:
- Il podcast Pionieri del Tech, che racconta le storie dei Tech Leader italiani e internazionali;
- Gli eventi come la CTO Dinner e il CTO Meet, che portano la community dal digitale alla realtà, creando momenti di incontro e networking;
- La piattaforma di contenuti Tech 360, che raccoglie articoli, ricerche e approfondimenti scritti anche dai membri della community.
Nonostante la crescita, CTO Mastermind ha mantenuto intatto il suo DNA: restare indipendente e guidata dal basso.
Non un contenitore, ma una rete viva
Molte community tech si trasformano in “contenitori”: piattaforme in cui si accumulano risorse, post e webinar senza un vero filo conduttore.
CTO Mastermind ha scelto di essere l’opposto: un organismo vivo, che evolve grazie ai suoi membri.
Ogni nuova iniziativa nasce dall’osservazione di un bisogno reale.
Ogni membro può proporre temi, scrivere articoli, partecipare a eventi o semplicemente condividere un’esperienza utile agli altri.
Non esistono gerarchie rigide: esiste un equilibrio dinamico tra chi contribuisce, chi apprende, chi osserva e poi decide di intervenire.
In questo senso, la community non “appartiene” a chi l’ha fondata. Appartiene a chi la nutre ogni giorno con idee, esperienze e tempo.
Una missione condivisa
Dietro CTO Mastermind c’è una convinzione semplice: la leadership tecnologica si costruisce nel confronto.
Ogni CTO o Tech Leader che partecipa porta con sé un pezzo di esperienza, un caso, un fallimento, una lezione imparata che può diventare la risposta al dubbio di qualcun altro.
Il valore non è nel numero di membri, ma nella qualità delle connessioni.
Qui non si cercano like o visibilità, ma crescita professionale reciproca.
Conclusione
CTO Mastermind è nata come risposta a una mancanza e si è trasformata in una rete solida di Tech Leader che condividono la stessa visione: quella di un mondo tecnologico guidato da persone che si parlano davvero, senza intermediari.
È una community costruita da chi vive il ruolo, per chi vive il ruolo.
Non un luogo di osservazione, ma di partecipazione attiva.
Un progetto indipendente che continua a evolversi, senza perdere il suo spirito originario: la condivisione tra pari come motore di crescita.
Se anche tu guidi la tecnologia nella tua azienda e cerchi un confronto reale con chi affronta le stesse sfide, entra in CTO Mastermind. Non troverai una community qualsiasi: troverai colleghi, pari, e un ecosistema costruito da chi il mestiere lo conosce davvero.



